HORTUS CAECILIAE: DIPINGERE LE PIANTE DELLA SPEZIERIA.
Per le sue numerose proprietà benefiche, documentate già nel mondo classico, la Viola, in particolare la viola mammola (Viola odorata L.), è annoverata fra le piante officinali che erano in uso presso l'antica Spezieria del Monastero di S. Cecilia in Urbe, oggi visitabile in un nuovo e pregevole allestimento presso i Musei Vaticani.
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| La cinquecentesca Spezieria del Monastero di S. Cecilia in Urbe e parte del suo ricchissimo corredo apotecario |
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| Particolare di alcuni preziosi vasi in maiolica della Spezieria. |
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| Viola odorata L., tutt’ora in coltivazione nell’Orto dei Semplici del Monastero. |
Discrete e profumate, le fioriture delle viole possiedono, oltre ad un’incomparabile grazia, dei colori tanto profondi e luminosi da rendere queste piccole piante dei soggetti pittorici particolarmente seducenti.
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L’immagine in locandina è tratta dalle “Grandes Heures” d’Anna di Bretagna, dipinte da Jean Bourdichon (Tours 1457-ivi 1521) e conservate presso la Bibliothèque Nationale de France.
Il Seminario comprenderà due sessioni di lavoro, nei giorni 15 e 22 febbraio, dalle ore 10.00 alle 13.00, presso il Monastero di S. Cecilia in Urbe, Piazza di S. Cecilia 22/A, Roma (Trastevere).
Iscrizioni ad esaurimento posti.
Per prenotarsi o ricevere ulteriori informazioni sulle modalità d’iscrizione e partecipazione al Seminario, scrivere a:







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